Nel Comitato di Selezione gli scrittori Cristina Cassar Scalia, Giordano Meacci, Matteo Moca
Chiara Valerio è il Giudice Monocratico
Ha preso ufficialmente il via la XLIX edizione del Premio Letterario Internazionale Mondello, riconoscimento letterario di pregio curato e promosso, per conto del Comune di Palermo, dalla Fondazione Sicilia insieme con la Fondazione Circolo dei lettori, il Salone Internazionale del Libro di Torino, la Fondazione Andrea Biondo e d’intesa con la Fondazione Premio Mondello.
Organo garante del Premio, il Comitato Esecutivo, formato dal Presidente della Fondazione Premio Mondello Giovanni Puglisi e dal direttore editoriale del Salone del Libro Nicola Lagioia, elegge ogni anno un Giudice Monocratico e un Comitato di Selezione composto da tre componenti del panorama culturale.
Sono Cristina Cassar Scalia, Giordano Meacci e Matteo Moca i membri del Comitato di Selezione, presieduto da Giovanni Puglisi, della XLIX edizione del Premio.
Il giudice monocratico è Chiara Valerio, già vincitrice del Premio Opera Italiana della XLVI edizione con il romanzo Il cuore non si vede (Einaudi).
Gli editori hanno la possibilità di sottoporre le candidature fino a venerdì 14 aprile 2023 scrivendo all’indirizzo savarino@circololettori.it.
IL PREMIO MONDELLO, LA STORIA
Nato nel 1975 per volontà di un gruppo di intellettuali palermitani, il Premio Mondello è giunto alla quarantaseiesima edizione, confermandosi una pietra miliare nel percorso culturale del Paese. In più di quarant’anni di storia, dieci fra gli scrittori che si sono aggiudicati il Premio sono successivamente ascesi alla gloria del Nobel per la Letteratura: Günter Grass, Josif Brodskij, V.S. Naipaul, Octavio Paz, Wole Soyinka, Josè Saramago, Seamus Heaney, Kenzaburo Oe, J.M. Coetzee, Doris Lessing e Annie Ernaux, vincitrice del Premio Autore Straniero della XLVIII edizione e poi vincitrice del Premio Nobel per la Letteratura 2022.
Tra gli altri vincitori ricordiamo: Milan Kundera, Javier Cercas, Adonis, Don DeLillo, Elizabeth Strout, Péter Esterházy, Marilynne Robinson, Alberto Moravia, Italo Calvino, Andrea Camilleri, Alberto Arbasino, Davide Enia, Herta Müller (Premio Nobel 2009), Colum McCann, Michel Houellebecq.